Ecco l’intervista che ci ha resi protagonisti sull’edizione di Luglio ’18 di Zona Nove, quotidiano mensile della zona nord di Milano.
È arrivata l’estate con le sue sere calde e vuote, l’Italia calcistica non è al mondiale e non ci si ritrova davanti ai maxischermi per le famose notti magiche. Ci si incontra con gli amici con la voglia di fare un giro e cercare qualche posto nuovo da esplorare. Ed è proprio in quel momento che ci si imbatte in www.birreriemilano.it il sito web dei Pub e delle Birrerie di Milano, ideato da Andrea Fanoni e Samuele Gargantini, due giovani della nostra zona appassionati di birra che hanno recentemente sviluppato e lanciato questo innovativo progetto. Un portale che mira a diventare molto più di un semplice elenco di luoghi, ma un vero e proprio social tematico dove ogni utente può trovare e scambiare utili consigli sui locali da visitare e le birre da assaggiare.
Sul vostro sito si legge che l’idea è nata per caso facendo una ricerca su internet…
Siamo da sempre stati appassionati di birra ma oltre ai soliti 3 o 4 locali non abbiamo mai frequentato il vero mondo della birra milanese. Così, in un caldo pomeriggio milanese di luglio, ci è venuta l’idea di Birrerie Milano. Dovevamo trovare un locale dove passare la serata e ci siamo trovati in difficoltà perché non sapevamo come cercare e scegliere un posto nuovo, diverso dal solito. Da qui la domanda: possibile che una città come Milano non abbia una piattaforma dove poter trovare tutti i pub e le birrerie?
State anche iniziando a intervistare i gestori dei pub. Vi iniziano a vedere come un bene o hanno un po’ paura dei giudizi dei clienti come succede su Tripadvisor?
Ci stiamo facendo conoscere tra i tanti gestori delle birrerie e dei pub della città e i feedback che riceviamo sono sempre positivi. Il nostro portale vuole essere un riferimento non soltanto per chi deve scegliere un posto dove passare la serata ma anche una nuova modalità per farsi conoscere da parte dei gestori dei locali tramite la storia del locale e gli eventi che organizzano.
Ho visto dalle foto su instagram che avete partecipato anche a Carrobeer al Carroponte, vi state facendo conoscere.
A fine aprile abbiamo preso parte a Carrobeer, il Festival della Birra Artigianale di Carroponte, con uno stand durante tutta la durata dell’evento, dove abbiamo organizzato con test a premi e giochi per tutti, per farci conoscere e diffondere la cultura della birra artigianale a un pubblico più ampio possibile. Il riscontro è stato molto positivo, con tante persone che hanno partecipato e hanno apprezzato il nostro progetto sottolineando come sia importante avere un portale che raccolga tutte le realtà birrarie di Milano.
Come avete in mente di gestire il futuro se il portale cresce in visibilità e attività?
Al momento non ci poniamo questo problema: sicuramente non ci aspettavamo di riscuotere così tanto successo in poco tempo. In pochi mesi abbiamo conosciuto tante persone che hanno apprezzato il nostro sito e ci hanno supportato. Stiamo crescendo sempre più e vorremmo mettere a disposizione il nostro portale al maggior numero di persone possibile affinchè possa diventare un vero e proprio punto di riferimento per gli amanti della birrà in città.
Come è servita la nostra zona? Manca qualcosa secondo voi?
La Zona 9, per quanto riguarda il mondo del luppolo, ha sicuramente alcune attrattive interessanti e già affermate nel panorama birrario della città, come lo Scott Duff Pub in zona Niguarda e il BeerShow nel quartiere Isola. Sul sito abbiamo in totale 15 tra pub e birrerie della zona 9: non sono pochi ma ci auguriamo di vedere la nostra zona in continua crescita con tanti nuovi locali capaci di sfruttare e diffondere ancora di più il mondo della Birra Artigianale a Milano.
Intervista a cura di Stefano Siso Clerici